Casi in cui è nullo l’ accertamento tributario inviato con raccomandata
Luglio 6, 2019Bocciature dei ragazzi di scuola media: il Consiglio di Stato accoglie i ricorsi e pone dei limiti.
Settembre 5, 2019Lo Studio legale Morano & partners si occupa con attenzione e competenza dei contenziosi relativi al pubblico impiego, con particolare riferimento ai fenomeni del mobbing sul posto di lavoro, alle malattie invalidanti dovute a cause di servizio, alle illegittime sanzioni disciplinari irrogate o ad ingiustificate violazioni di diritti riconosciuti al pubblico dipendente.
Inoltre, si affrontano le questioni in materia di ricorsi avverso irregolarità e/o illegittimi risultati e graduatorie di pubblici concorsi.
Avvocato pubblico impiego Roma
La disciplina del pubblico impiego è regolata in maniera organica dal D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, Testo Unico sul pubblico impiego, raccolta di norme che è stata oggetto di continue revisioni da parte di successive leggi finanziarie e di bilancio, nonché di significative modifiche legislative quali il D.Lgs. 27 Ottobre 2009 n. 150 – finalizzato ad ottimizzare la produttività del lavoro pubblico, l’efficienza e la trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni – fino alla Legge n. 114/2014 di conversione del D.L. 24 giugno 2014, n.90, che introduce delle disposizioni per agevolare il ricambio generazionale nel Pubblico impiego, indicando delle nuove percentuali di turn over tra il personale uscente ed i nuovi assunti e favorendo il pensionamento dei soggetti che hanno maturato i requisiti per la quiescienza.
Le procedure concorsuali in genere sono ampiamente disciplinate dal DPR 487/1994 che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per tutte le amministrazioni pubbliche che non si siano dotate di un regolamento concorsuale, nonché per quelle che lo abbiano adottato in quanto dal citato DPR hanno potuto ricavare i principi fondamentali cui ispirarsi a garanzia del rispetto dell’imparzialità e del buon andamento quali pilastri fondanti delle procedure stesse.